Con una grande prestazione collettiva, mordendo la partita per tutti e 40 i minuti, gli Shoemakers si fanno il regalo di Natale, vincendo a domicilio contro la Pallacanestro Calenzano, per il secondo successo consecutivo che rilancia la classifica della Gioielleria Mancini.

L'inizio partita per i ciabattini è traumatico: palle perse, brutti tiri e poca circolazione di palla condizionano l'attacco e tutto ciò si traduce in una difesa approssimativa contro una squadra molto veloce e ben organizzata su ambo i lati del campo. Calenzano è avanti per 17-6, ma nel finale i termali hanno una piccola reazione che vale l'11-19.

Con il fosforo di Cartacci (autore di tutti i suoi 7 punti della partita nei 5 minuti iniziali di quarto) e Breschi in campo gli Shoemakers muovono bene la palla e trovano, con una serie di extrapass, tiri ad alta percentuale sul perimetro, mentre Mignanelli e Rocchi iniziano a martellare il canestro avversario. Ma è in difesa che gli Shoemakers, controllando i tabelloni e recuperando palloni, rimontano e passano in vantaggio sul finire nel primo tempo.

Nella ripresa il match è equilibrato: la Gioielleria Mancini e la Pallacanestro Calenzano si scambiano cortesie in successione e il punteggio è sempre in bilico di 1 o 2 punti. Importante, in questa frazione, la tenuta difensiva nel mentre che le percentuali al tiro stentano a decollare.

Calenzano a inizio ripresa vola sul 4, ma 5 punti a fila di Breschi permettono agli Shoemakers di cambiare l'inerzia della gara e successivamente le intuizioni di Danesi, ed i canestri di Mignanelli danno ai ciabattini un vantaggio di 5 punti nei ultimi 2 minuti.

Ma non è finita, perchè Calenzano, sfruttando un fallo intenzionale (!) e un tecnico alla panchina si riporta a 1 possesso di distanza, ma è Rocchi con 2 canestri importantissimi a ricacciare indietro le speranze degli ospiti,che poi in attacco affrettano i tiri mentre gli Shoemakers amministrano il punteggio usando a proprio favore il cronometro.