Fosforo ed esperienza in cabina di regia, colpo Alessandro Danesi

Fosforo ed esperienza in cabina di regia, colpo Alessandro Danesi

Terza nuova entrata in casa Shoemakers che piazza un altro colpo ad effetto con Alessandro Danesi, andandosi ad assicurare uno dei migliori play-maker della passata stagione in C Gold.

Alessandro Danesi, play-maker, 185 cm, cresciuto cestisticamente a Montecatini con il quale debutta a soli 18 anni in A Dilettanti, successivamente si trasferisce ad Altopascio in Serie C e da allora sono 13 stagioni in categoria con le maglie di Green Team Basket, Folgore Fucecchio, Basketball Club Lucca ed infine con Dragons Prato con il quale rimane ben 5 stagioni contribuendo alla crescita della squadra e sfiorando, nella stagione appena trascorsa, la promozione in B Interregionale, sfumata in gara 5 contro Arezzo. Con Prato ha segnato più di 1500 punti in 134 partite (media 11,8 ppg) e nell’ultima stagione il suo high è stato di 21 punti contro Siena.

“Sono molto felice di aver fatto questa scelta – sono le prime parole di Alessandro Danesi - conosco già da tempo l'ambiente e non è stato difficile accettare la proposta. Sarà una squadra nuova e visto la difficoltà del campionato dovremmo iniziare forte fin da subito. Sarà una bella sfida ma sono carico per affrontarla!”

“Sono anni che inseguiamo Alessandro – è il commento di coach Davide Matteoni - un giocatore che non ha bisogno di presentazioni. Talento ed esperienza indiscutibili in cabina di regia ma anche una grande dose di versatilità nei primi due ruoli. Crediamo di poter innescare delle interessanti combinazioni con Calderaro, Tommei e Lepori. Gli spot di 1 e 2 sono completi a questo punto.

“Anche con Alessandro è stato un corteggiamento lento e paziente che è andato in porto non appena abbiamo raggiunto la C Unica – sono le parole del Presidente Stefano Gabrielli – Con Alessandro, Andrea e Leonardo completiamo un tris di acquisti di giocatori a km zero, espressione del basket valdinievolino. L’obbiettivo che vorremmo mantenere fino a fine mercato sarebbe quello di costruire una squadra che sia espressione del territorio, un mix di giocatori esperti e di giovani che abbiano voglia e coraggio di mettersi in gioco. Siamo certi che puntare su questa strategia aumenterà il senso di appartenenza ai nostri colori e porterà, senza ombra di dubbio, maggiori presenze alle nostre partite.”