Il derby di Coppa se lo aggiudica la Gioielleria Mancini
Primo derby stagionale per la Gioielleria Mancini che affronta per la prima volta, in incontri ufficiali, la Cestistica Pescia del coach monsummanese Maurizio Traversi e dell’ex Romano. Pescia inizia le danze con Bernardi ma Calderaro risponde con un gioco da tre punti. Partita in equilibrio nei primi minuti con le squadre che si affrontano a viso aperto. Calderaro da 3 e Giusti con un canestro allo scadere dei 24” danno il primo strappo ai blu-amaranto (12-8) ma Pescia con due bombe consecutive trova il primo vantaggio della serata. Ciervo, Giusti e Soriani riportano avanti i monsummanesi ma Spampani punisce da tre. E’ Giusti a fissare il risultato alla fine del primo quarto sul 20-18. Inizio secondo quarto piuttosto confusionario sia da una parte che dall’altra il primo canestro arriva dopo 2’18” con i liberi di Bellini. Un intenzionale a Spampani viene sfruttato solo in parte dai monsummanesi che comunque vanno a +6 con Maccione. Ma Pescia si riporta sotto con 5 punti consecutivi. Calderaro riporta il vantaggio a 6 lunghezze con una bomba. Poi due minuti di nulla e le squadre vanno al riposo sul 34-28. Si riprende con una bomba di Tesi ma Pescia risponde con 9 punti consecutivi riportando la partita in parità. Monsummano continua a perdere palloni su palloni poi finalmente Ciervo rompe il digiuno. Pescia torna in vantaggio con una bomba di Lombardi ma Maccione non ci sta e risponde con la stessa moneta. Si va sull’altalena con i vantaggi che si alternano e il terzo quarto va in archivio sul 48-47. Maccione infila la bomba del +4 ma Pescia impatta di nuovo con Spampani e subito dopo si porta sul +3 con Bernardi. Tesi ritrova la parità con una bomba e subito dopo è Soriani a imitarlo. Giusti allunga sul +5 poi Soriani conclude un bel contropiede per il 63-56 a 3’ dal termine. Passaglia accorcia con un gioco da 3 punti. Spampani dalla lunetta riporta Pescia a -3 a 2’ dal termine. Le due squadre si annullano per 1’45” poi Tesi ruba palla e lancia Soriani in contropiede che non sbaglia chiudendo di fatto la partita. Risultato finale 65-61. Partita bruttina con attacchi sterili, complice anche la preparazione al campionato che le due squadre stanno affrontando, ma con questo risultato la Gioielleria Mancini “vede” i quarti di finale di Coppa Toscana. In caso di vittoria di Lucca contro Viareggio, infatti, i monsummanesi avrebbero già conquistato il pass, rendendo Ininfluente la partita di sabato a Viareggio. “Era un test importante, soprattutto su noi dato che a loro mancavano due pedine fondamentali - commenta coach Matteoni a fine partita - Si sono intravisti dei passi avanti e ogni timido traguardo è da accogliere con soddisfazione dato che la coppa ci impone di dedicare poco tempo tempo al lavoro in palestra. Rispetto alla prima partita abbiamo visto un po' più di continuità.” Gioielleria Mancini Shoemakers 65 Cestistica Audace Pescia 61 Parziali: 20-18; 34-28; 48-47 Gioielleria Mancini Shoemakers: Navicelli 7, Barneschi, Ciervo 4, Luciano 4, Maccione 10, Marchetti ne, Tesi 6, Bellini 3, Soriani 13, Giusti 5, Calderaro 13. All.: Matteoni Cestistica Audace Pescia: Sodini 3, Lombardi 12, Cappellini 4, Spampani 16, Bernardi 7, Selicato ne, Ciervo, Michelotti ne, Guidi ne, Passaglia 10, Gherardini, Romano 9. All.: Traversi