Chiusura di stagione amara tra le mura amiche
Gli Shoemakers, con le proprie mani, si rovinano la festa per l'ultima partita in casa della stagione perdendo contro il Rifredi 2000 al termine di una partita brutta, contraddistinta da errori su errori da ambo le parti.
Il primo quarto gli Shoemakers partono bene con un 8-2 di parziale che fa ben sperare, alzando subito i ritmi e trovando in velocità delle buone soluzioni. Rifredi è però brava ad abbassare i ritmi e piazzare un parziale di 5-0 lasciando a secco i ciabattini per tutta la seconda metà di primo quarto.
Nella seconda frazione gli ospiti iniziano a martellare il canestro dalla distanza e gli Shoemakers si sfaldano in attacco, comportando il parziale di 17-9 con cui Rifredi va al riposo lungo avanti sul 23-17.
Incitati dal pubblico di casa esce fuori l'orgoglio dei ciabattini, che in attacco iniziano a costruire azioni corali. Purtroppo la giornata al tiro è pessima ma nonostante le difficoltà a trovare il canestro è con la difesa che i padroni di casa tornano in partita concedendo solo 8 punti nella frazione e impattando sul 31-31.
Il buon momento prosegue anche per la prima metà del quarto periodo con gli Shoemakers avanti sul 36-32 a 6 minuti dalla fine. Rifredi però non ci sta, chiude gli spazi in difesa ed è molto aggressiva in attacco. In una gara a così basso punteggio la differenza la può fare un singolo tiro da tre, ed è con quello che Rifredi rientra in partita mentre gli Shoemakers continuano a litigare con il ferro in attacco.
Dalla lunetta Rifredi firma il sorpasso a 30 secondi dalla fine, i ciabattini non trovano il canestro e fermano il cronometro. Rifredi fa 0/2 con il secondo libero viziato da una clamorosa invasione del tiratore che gli arbitri non sanzionano. Il risultato è un sovrannumero a rimbalzo di Rifredi che porta a un rimbalzo d'attacco e un ulteriore viaggio in lunetta. Con un 1/2 gli Shoemakers hanno il pallone per l'overtime ma al termine di una buona azione offensiva, il tiro di Mignanelli si spegne sul ferro, infine 2 liberi a tempi scaduto sanciscono il 43-39 finale con Rifredi che festeggia la matematica salvezza, mentre gli Shoemakers, ormai esclusi dai Playoff rovinano il proprio finale di stagione dopo un campionato al di sopra delle aspettative.