Gli Shoemakers Basket Monsummano giocano una gara di grande carattere contro la capolista Basket Calcinaia, mettendo in campo intensità e determinazione per tutti i 40 minuti. Purtroppo, nonostante la prova di alto livello, i ciabattini devono arrendersi alla maggiore profondità della squadra ospite, che riesce a imporsi nel finale.  

Un match combattuto fino alla sirena  
A differenza della gara d’andata, dove gli Shoemakers avevano subito un passivo ben più pesante, questa volta la squadra di coach Pardini ha dimostrato tutto il lavoro svolto nelle ultime settimane, restando in partita fino all’ultimo possesso.  

Sin dalla palla a due, la gara si è rivelata equilibrata, con gli Shoemakers capaci di rispondere colpo su colpo ai tentativi di allungo di Calcinaia. L’ottima circolazione di palla e una difesa aggressiva hanno permesso ai ciabattini di restare a contatto, mettendo in difficoltà la capolista più volte nel corso della partita.  

La profondità di Calcinaia fa la differenza
Nel secondo tempo, gli Shoemakers hanno continuato a lottare con tutte le energie, trascinati da un grande Raffaele Fiore, miglior marcatore della serata con 20 punti, ma la maggiore profondità del roster di coach Ierardi ha pesato sulle rotazioni e sulla gestione del finale.  

Nonostante il grande sforzo collettivo, la lucidità e l’esperienza di Calcinaia hanno fatto la differenza nei momenti decisivi, permettendo agli ospiti di portare a casa la vittoria.  

Segnali di crescita importanti
Se la sconfitta lascia inevitabilmente un po’ di amarezza, ci sono però tanti aspetti positivi da cui ripartire. La squadra ha dimostrato enormi progressi rispetto al girone di andata, quando la sfida contro Calcinaia si era chiusa con un passivo decisamente più ampio. Il gruppo sta crescendo e i miglioramenti sono evidenti, segnale che il duro lavoro in palestra sta dando i suoi frutti.  

Coach Pardini e il suo staff possono essere orgogliosi di quanto mostrato dai ragazzi, consapevoli che con questo spirito e questa mentalità, le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare.  

Guardiamo avanti
Ora testa ai prossimi impegni, con la consapevolezza che ogni partita sarà un’opportunità per crescere e consolidare quanto di buono fatto finora. Il campionato è ancora lungo e la voglia di continuare a migliorare non manca.  

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