Una serata da dimenticare per gli Shoemakers Basket Monsummano, che escono sconfitti dalla sfida contro il Vela Viareggio in una partita dove un avvio sottotono è costato caro. Come accaduto già in altre occasioni in questa stagione, la squadra di coach Pardini ha pagato la mancanza di continuità nelle prestazioni, alternando momenti di grande qualità a passaggi a vuoto che hanno compromesso il risultato finale.

Un primo quarto che segna la partita
La gara, purtroppo, si è decisa già nei primi dieci minuti. Gli Shoemakers hanno concesso troppo in fase difensiva e non sono riusciti a trovare fluidità in attacco, regalando di fatto il primo quarto agli avversari. Il parziale di 13-25 in favore di Viareggio è stato un duro colpo, da cui i ciabattini non sono più riusciti a riprendersi completamente.

Da quel momento in poi, la squadra ha provato a reagire e i restanti tre quarti sono stati molto più equilibrati. I ragazzi hanno lottato con grinta e determinazione, ma lo strappo iniziale è rimasto un ostacolo insormontabile. Solo nel quarto periodo, grazie a un grande sforzo corale, gli Shoemakers sono riusciti a riportarsi a -6, riaccendendo le speranze di una rimonta.

Il colpo di Bertuccelli chiude i giochi
A spegnere ogni velleità di rimonta ci ha pensato Bertuccelli, che con una sequenza impressionante di 8 punti consecutivi ha messo definitivamente al sicuro la vittoria per Viareggio. Nonostante la sconfitta, i ciabattini hanno mostrato spirito di squadra e capacità di lottare fino alla fine, ma non è bastato per ribaltare l’esito del match.

Le note positive e la strada da percorrere
Tra le note positive della serata spiccano le prestazioni di Soriani, miglior marcatore con 16 punti, e di Arrabito e Fiore, autori rispettivamente di 15 e 14 punti. Anche Mattia Foschi, con 12 punti, ha dato un contributo importante, dimostrando ancora una volta la sua capacità di essere incisivo in attacco. Tuttavia, per tornare alla vittoria servirà più concentrazione fin dall’inizio delle partite e maggiore continuità nell’arco dei 40 minuti.

Guardiamo avanti: ogni partita conta
Con questa sconfitta si chiude una gara che avrebbe potuto rappresentare una svolta nella lotta salvezza. L’occasione di dare una spallata alla zona retrocessione era ghiotta, ma non tutto è perduto. Il girone di ritorno è appena iniziato, e gli Shoemakers hanno ancora tutte le possibilità per raddrizzare la stagione.

Da qui in avanti, ogni partita dovrà essere affrontata con il massimo impegno e con la consapevolezza che il margine di errore si riduce sempre di più. È tempo di rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare, perché il talento e la voglia di riscatto non mancano a questo gruppo.

Boxscore