Studi Buongiorno U16: belle vittorie contro Rignano e Reggello

Studi Buongiorno U16: belle vittorie contro Rignano e Reggello

Si apre il girone di ritorno del pool di qualificazione alle Final 4 regionali con 2 vittoria degli Under 16 targati Studi Buongiorno contro Rignano Sull'Arno e Reggello.

Studi Buongiorno Shoemakers vs CMB Arno 76-64

Arbitro: Mengoli

Parziali: 16-9, 18-23, 17-19, 25-13

Shoemakers: Niccolai 4, Starnella, Marchetti 19, Faraone 6, Spinetti 10, Bardi 16, Corcetto NE, Santacroce, Malucchi, Massaro 12, Torrigiani 6, Pasquini 3. All. Matteoni.

Contro Rignano gli Shoemakers vendicano la sconfitta dell'andata con una prova di grande carattere e grinta. La partenza è tutta dei termali che vanno avanti sul 13-2 ma Rignano reagisce limitando il parziale dei ciabattini e trovando nel secondo quarto il primo vantaggio della partita. La frenesia offensiva dei ragazzi di Matteoni si traduce in palle perse che lasciano contropiedi avversari.

Con lo stesso spartito si apre il terzo quarto e c'è bisogno di un timeout di Matteoni a rimettere a posto le cose per i padroni di casa: da quel momento in poi la difesa dei ciabattini diventa un fattore, Rignano non trova più facilmente la via del canestro e l'inerzia passa in mano ai termali.

La tavola è apparecchiata per un quarto periodo di grande energia degli Shoemakers che recuperano caterve di palloni e sospinti della verve difensiva in attacco piazzano 4 bombe nell'ultimo periodo per volare a +14 e chiudere il match sul +12 finale.

Reggello vs Studi Buongiorno 48-54

Arbitro: Canistro

Parziali: 10-20, 12-14, 11-7, 15-13

Shoemakers: Niccolai 4, Starnella, Marchetti 9, Faraone 3, Spinetti 10, Bardi 6, Baldacci 9, Guidi, Santacroce, Malucchi 3, Torrigiani 2, Monti 8. All. Matteoni.

A Reggello gli Shoemakers partono forte segnando 20 punti nel primo quarto di buona esecuzione offensiva e con una gran prova difensiva che tiene gli avversari a 10 punti. Dopo la sfuriata realizzativa del primo parziale i ciabattini non trovano più facilmente la via del canestro anche perchè gli avversari passano a zona per rompere il ritmo ai termali.

I padroni di casa riescono a recuperare lentamente terreno facendo valere il vantaggio in termine di stazza e tonnellaggio che vengono amplificati dal ritmo basso con cui scorre la partita. 

Nell'ultimo quarto i ragazzi di coach Matteoni comunque riescono a cambiare registro con una più attenta applicazione difensiva, trovando al contempo un paio di bombe contro la zona che sono ossigeno puro e permettono di gestire il finale punto a punto in modo lucido.