La Gioielleria Mancini ben impressiona nella prima uscita ufficiale in Coppa Toscana

La Gioielleria Mancini ben impressiona nella prima uscita ufficiale in Coppa Toscana

Il cammino in Coppa Toscana della Gioielleria Mancini Shoemakers si apre con una sconfitta contro l'Audace Cestistica Pescia, maturata di misura con la palla del possibile overtime all'esordio in una competizione impegnativa che ha visto i ciabattini subito di fronte ad una squadra di categoria superiore e con soli 4 allenamenti sulle gambe tra problemi fisici ed assenze che non hanno mai permesso alla compagine monsummanese di allenarsi al completo.

Di fronte al proprio pubblico - che è accorso in gran numero trattandosi di una partita di prestagione (circa un centinaio di persone in tribuna) - gli Shoemakers hanno giocata una gara di grande energia e dispendio fisico, basandosi su quei pochi concetti offensivi e difensivi che lo staff tecnico ha avuto modo di inserire in appena una settimana di lavoro, giocando una prestazione positiva, ricca di spunti interessanti da poter approfondire. "L'obbiettivo per questa partita era riproporre l'intensità che ha contraddistinto la nostra cavalcata verso la serie D lo scorso campionato ed esprimere i poche contenuti tattici che avevamo introdotto in questi primi allenamenti" dice coach Matteoni "le palle perse che hanno contraddistinto la nostra partita sono figlie degli stravolgimenti tattici che vogliamo attuare dallo scorso anno però prendiamo di buono quello che abbiamo visto, in particolare l'intesa in campo e l'impatto positivo dei nuovi sulla partita, ma soprattutto non dimentichiamo che abbiamo lottato fino all'ultimo possesso contro una squadra di categoria superiore, noi che siamo neopromossi in serie D."

La partenza è griffata Shoemakers con un 4-0 tutto farina del sacco di Vezzani. Il neo Shoemakers Luciano capitalizza il 6-3 ma dopo 4 minuti commette il 2° fallo e Matteoni inserisce al suo posto l'altro nuovo acquisto Romano che poco dopo dall'angolo spara la bomba dell'11-6. Pescia non sta a guardare e acciuffa il 13-13 capitalizzando un paio di brutti attacci degli Shoemakers con il contropiede ed una bomba di Ruggiero. Il primo quarto si chiude sul 20-16 per gli ospiti che iniziano a trovare con continuità il canestro mentre i ciabattini sprecano in attacco.

Nel secondo quarto è Mignanelli a fermare l'emorragia con i due liberi del 18-22, Romano lotta come un leone su ambo i lati del campo rendendo la vita difficile a Cempini ma gli Shoemakers fanno fatica a fare canestro (solo 3 punti in 5 minuti) buttando al vento contropiedi facili. E' un "goal" di Mignanelli a spezzare il trend negativo a cui fanno seguito 5 punti a fila di un ispirato Vezzani che permettono ai padroni di casa di riagguantare la parità sul 28 pari. Ruggiero, autentica spina nel fianco della difesa ciabattina, piazza da solo un parziale di 5-0 che spinge Pescia avanti ma un canestro in contropiede confezionato da Barneschi e Bellini manda gli Shoemakers sotto di 3 al riposo.

La ripresa si apre con 3 canestri a fila dell'Under Luciano, che prima in contropiede, poi puntando Cempini ed infine su assist dietro schiena di Testa sigla il suo personale 6-0 di parziale che costringe Pescia al timeout. Una tripla di Ruggiero riporta Pescia a contatto, Romano dall'angolo riporta avanti di 3 gli Shoemakers ma sono ancora Ruggiero e Cempini a scuotere la difesa Shoemakers per il 44-41 con cui si chiude la terza frazione.

Ad inizio dell'ultimo quarto, Romano e Cempini si danno battaglia a suon di canestri, Danesi sigla il -2 in percussione e Luciano riaggancia Pescia sul 48-48 a 6 minuti e mezzo dal termine. Gli Shoemakers restano a galla con la difesa, che concede poche opportunità agli ospiti. La seconda tripla nella partita di Romano illude gli Shoemakers ma Pescia si riscuote e piazza un 6-0 di parziale che cambia ancora una volta l'inerzia della gara a favore dei ragazzi di coach Monti. Una bomba di Cappellini che vanifica un'ottima difesa Shoemakers spinge Pescia sul 57-53 a 3 minuti e mezzo dalla fine, Mignanelli accorcia le distanze, le due squadra smettono di segnare per 2 minuti fino al canestro di Cappellini del 59-55. Mignanelli accorcia dalla lunetta ed un acrobazia di Vezzani in campo aperto regala il -1 con 16 secondi da giocare. Fallo sistematico, 0-2 in lunetta per Guidi, palla nelle mani di Testa che forza la penetrazione, cerca un fallo, ma non trova la via canestro. A Cappellini non trema la mano e porta i suoi sul +3 lasciando agli Shoemakers 6 secondi per l'ultimo tiro. Lo schema disegnato da coach Matteoni mette la palla nelle mani di Bellini che prova la tripla del pareggio ma la palla non arriva nemmeno al ferro per la vittoria Pescia 61-58.

Prossimo impegno dei ciabattini mercoledì 6 settembre al palazzetto di Bardalone contro il Lella Basket Pistoia.

Shoemakers Basket: Vezzani 18, Mazzanti, Romano 11, Barneschi, Bellini 2, Rocchi, Alikalfic, Luciano 11, Danesi 4, Mignanelli 7, Testa 4, Villa 2. Allenatore: Matteoni.

Cestistica Audace Pescia: Sodini 2, Guidi 7, Ercolini, Chiocchetti, Cempini 13, Brogi 5, Ruggiero 13, Giannecchini 6, Cappellini 13, Niccolai, Bernardi 2. Allenatore: Monti.