Una grande Gioielleria Mancini batte la Laurenziana e vola a +2 dalle inseguitrici.

Una grande Gioielleria Mancini batte la Laurenziana e vola a +2 dalle inseguitrici.

In un PalaCintolese gremito e caldissimo, la Gioielleria Mancini Shoemakers si gioca il primato in classifica contro la forte Laurenziana Firenze, e ne viene fuori una partita di che sembra un succoso antipiasto di una sfida playoff.

Alla fine dei 40 interminabili minuti di una sana battaglia sportiva ne escono trionfatori gli Shoemakers, che ora volano a +2 dalle inseguitrici e si godono il primato solitario.

Coach Gabrielli prepara la partita sul ritmo, e il parziale di 10-0 iniziale, frutto di 1 tripla cadauno di Danesi e Testa, è un piccolo tesoro che gli Shoemakers faranno valere caro nell'economia del gioco. La Laurenziana si sblocca e firma un controparziale di 7-0, chiudendo il quarto sul 15-15 trovando continuità in attacco, quella che manca agli Shoemakers dopo la partenza sprint.

Gli ospiti cercano di abbassare il ritmo e far valere il peso di ogni singolo possesso per giocare su un terreno a loro più congeniale, ed infatti trovano 3 bombe pesanti nel secondo quarto ma gli Shoemakers non sono da meno, la circolazione di palla è buona e i ciabattini trovano canestri di Rocchi e Mignanelli che le danno respiro e permettono di ricucire il tentativo di fuga degli ospiti.

Nella ripresa altre 3 bombe chirurgiche dei fiorentini mettono in difficoltà gli Shoemakers, che faticano ad accoppiarsi in transizione, ma non staccano la testa dalla partita. Rocchi segna i primi 6 punti ciabattini nel quarto chiudendo la frazione a 8, lottando su ogni pallone, coadiuvato da Martelli che offre una grande prova di sostanza in difesa. la bomba di Danesi a giochi rotti a pochi minuti dall'ultimo intervallo è ossigeno puro per gli Shoemakers che sono macchinosi in attacco, ma riescono a portarsi sul -1.

L'ultimo quarto è equilibrato come i primi tre: nel corso della gara ad eccezione del 10-0 iniziale Shoemakers, le due squadre non sono mai divise per più di 2 possessi. La Laurenziana sembra avere il pallino del gioco in mano, alterna i ritmi della partita ma è imprecisa al tiro. Gli Shoemakers ringraziano recuperando centimetro dopo centimetro, con un gran lavoro difensivo.

A 5 minuti dalla fine viene espulso coach Gabrielli per doppio fallo tecnico - piuttosto veniale da parte dell'arbitro - ma gli Shoemakers non mollano, anzi si caricano ancora di più. Il metro arbitrale, in quel momento molto permissivo con la fisicità dei fiorentini cambia drasticamente: Bellini gioca una partita di grande intelligenza cestistica e di grande sacrificio e nell'ultimo quarto è decisivo calamitando falli che producono 9 dei suoi 17 punti tutti dalla linea della carità. A dargli man forte sono Testa con le sue zingarate in area, e una squadra che lotta su ogni possesso mettendo in crisi i fiorentini che calano nel finale.

A un minuto e mezzo dalla fine è un canestro di Rocchi, raccolto dalla spazzatura, a dare agli Shoemakers il +4, e spezzare l'equilibrio: gli Shoemakers toccano anche il +7, la Laurenziana tenta il tutto per tutto, ma Bellini dalla lunetta mette in cassaforte il risultato.

Tabellini Shoemakers: Nobile 5, Beneforti ne, Pace ne, Bellini 17, Rocchi 17, Bertini ne, Cartacci 2, Romani ne, Danesi 10, Mignanelli 8, Martelli 2, Testa 7. Allenatore: Gabrielli.

Tabellini Laurenziana: Calamai 3, Ahmetovic 3, Mendilo, Ciacci ne, Sgrani 7, Becattini 15, Ridolfi 5, Scarselli 11, Naldi, Bernardelli 19, Tonelli 2, Aliboni. Allenatore: Paoletti.